Quante volte ci si sente appesantiti, specialmente dopo le feste quando si è mangiato tanto e di tutto, nel più dei casi subito si pensa alla dieta a mangiare in bianco per alleggerirsi.
Ecco, a Grisì come in tante località siciliane ancora si si fa uso e beneficio delle antiche ricette.
La minestra di Cardedda.
Una semplicissima erba spontanea annuale (Gennaio-Marzo), dal gusto un po acerbo ma di benéfici effetti diuretici e digestivi.
Questa si raccoglie prelevando le punte più tenere e prima che germoglino i fiori.
Vanno cucinati immergendoli in acqua bollente con aggiunta di sale, ad avvenuta cottura senza scolarne il cosiddetto brodo vi si aggiunge olio extra vergine di oliva.
Il piatto va consumato ancora caldo bevendone anche il brodo che aiuterà ad avere una diuresi benefica.
Ecco, a Grisì come in tante località siciliane ancora si si fa uso e beneficio delle antiche ricette.
La minestra di Cardedda.
Una semplicissima erba spontanea annuale (Gennaio-Marzo), dal gusto un po acerbo ma di benéfici effetti diuretici e digestivi.
Questa si raccoglie prelevando le punte più tenere e prima che germoglino i fiori.
Vanno cucinati immergendoli in acqua bollente con aggiunta di sale, ad avvenuta cottura senza scolarne il cosiddetto brodo vi si aggiunge olio extra vergine di oliva.
Il piatto va consumato ancora caldo bevendone anche il brodo che aiuterà ad avere una diuresi benefica.