Quello che Grisì non sa e che il sindaco non spiega

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DA MONREALE NEWS

Quello che Grisì non sa e che il sindaco non spiega
di Antonella Giuliano * | 22 Ottobre 2015.
Il consigliere comunale, Antonella Giuliano
Riceviamo e pubblichiamo...

MONREALE, 22 ottobre - Quando non si hanno argomentazioni si ricicla sempre la stessa minestra. Grisì ha ben chiaro che i soldi arriveranno. Quello che ancora non sa, però, e che quindi il sindaco dovrebbe chiarire, è che le somme non arriveranno a saldo.

Quello che Grisì vorrebbe capire è il perché si sia optato per il finanziamento delle opere pubbliche con soldi destinati ai privati ma soprattutto, il perché del ritardo nei pagamenti visto che le somme erano ferme con le quattro frecce da oltre un anno. Con la delibera consiliare dell’ 11 giugno scorso, infatti, (alla quale come gruppo di CambiAmo Monreale ci siamo fortemente opposti) parte dei fondi destinati per le abitazioni colpite dal sisma, è stata destinata, invece, per "mettere in funzione" un depuratore per il quale il comune di Monreale ha ricevuto innumerevoli note di richiamo (con conseguente sanzione in caso di mancato adeguamento).

Perché questo ritardo? Di chi sono le colpe? Perché il sindaco non prova a spiegare anche questo ai cittadini di Grisì? Perché non prova a spiegargli il perché del tenerli ancora in sospeso? Perchè non dire che con quelle somme potevano invece costruirsi altre due o tre abitazioni o pagare altre 10-15 integrazioni o, addirittura pagarle tutte e saldare le pratiche ancora in sospeso invece di spendere soldi in opere che mai vedranno la luce? Ma non finisce qui.

Quello che forse Grisì non sa è che si è stabilito, inoltre, che anche parte delle ulteriori somme che arriveranno in futuro saranno “gettate” per la bonifica di quel depuratore.
Il perché del nostro essere contrari è semplice: intanto le spese per l’adeguamento dei depuratori spetta al comune con “risorse proprie” cosi come recita il testo unico degli enti locali, non con soldi della popolazione terremotata. Perché nessun progetto è stato presentato in tal senso quando la Regione disponeva dei fondi all’uopo destinati (2 milioni circa)? Seconda ragione, e qui casca l’asino: perché una votazione favorevole “a fortiori” nonostante il collegio dei revisori dica –a chiare lettere:“è impossibile destinare somme che ancora non siano nella disponibilità dell’ente?

Ma soprattutto, caro sindaco, chiarisca una volta per tutte un concetto: si tratta forse di un regalo di questa amministrazione o, semmai, si tratta di un ritardo della stessa nel riconoscimento di quanto a Grisì spetti per legge? Perché non chiarisce soprattutto questo ai cittadini di Grisì? Forse perche si vuole sempre tenere sotto scacco la popolazione con il solito specchietto per le allodole? È questo che il sindaco “deve” spiegare ed è questo quello che Grisi vuole sapere. Della propaganda e dello sbandieramento del nulla credo che Grisì sia, ormai, fin troppo stanca.

* consigliere comunale di CambiAmo Monreale